mercoledì 3 aprile 2013

La fumata bianca

Ho ricevuto la mia prima benedizione urbi et orbi in diretta tv lo scorso 13 Marzo.
Quando hanno eletto Giovanni Paolo Secondo ero troppo piccolo (avevo due anni, era il 1978) e quando hanno eletto Ratzinger stavo lavorando (anche di notte: bel periodo quello), quindi questa è stata un po' la prima volta.

Tornato a casa da lavoro trovo il mio ragazzo con la tv già accesa ad attendere le fumate. Non è che nè io o lui siamo praticanti, ma sapere che papa ci tocca visto che il papato non ha assolutamente nessuna influenza sullo stato italiano (sì, è ironia) non fa mai male. Almeno sai quel che ti tocca.
E poi è un evento epocale: non a caso dalle mie parti si dice di una cosa che capita poco spesso che succede a ogni morte del papa....
Sono io a dirgli che hanno già fumato bianco (avevo sentito la cosa in radio).

L'amosfera che si vede dalla piazza è carica di un euforia palpabile, nei commenti dei fedeli che vengono raccolti dalla stampa.
E alla fine, dopo due falsi allarmi ecco che si affaccia.....e habemus papam!
La folla va in delirio peggio che a un concerto di Madonna.

Premetto che non ho mai avuto simpatia per benedetto XVI. I suoi sforzi per affermare la dottrina della chiesa non mi hanno mai conquistato più di tanto. (e poi sembrava davvero l'imperatore Palpatine, troppo per ignorare la cosa a cuor leggero... :P)

Giudicate un po' voi...

Quando è uscito il nuovo papa non ho potuto fare a meno di avere una bella impressione:
E ti credo!

Da "l'impero colpisce ancora".....


... a "don camillo".
Insomma un bel miglioramento. (non uscire sul balcone con una spada laser aiuta...)

Il modo di rivolgersi alla folla, con un semplice buonasera, con una certa qual umiltà, non può che farmi piacere. Al punto che mi viene anche da sperare che magari finalmente si decidano ad affrontare il problema del celibato dei preti (che ricordiamo è una cosa che nei primi 400 anni di cristianesimo manco c'era )
E magari anche qualcosa per noialtri.... (il papa precedente dichiarava cose tipo: "I matrimoni gay sono una ferita grave inflitta alla giustizia e alla pace"... il che tuttora mi lascia perplesso: come fanno i matrimoni di due persone dello stesso sesso a causare guerre? mah)
Nei giorni sucessivi le impressioni si fanno anche più forti: piace il papa che gira in autobus, che preferisce una croce di ferro a una d'oro massiccio...


E infatti puntuali dopo qualche giorno leggo le dichiarazioni del vescovo Bergoglio sulle coppie dello stesso sesso: definite come "un segno del diavolo e un attacco devastante ai piani di Dio" (e manco con le donne è tanto gentile...)


fonti qui e qui
Che dire: una bella doccia fredda e una bella somministrazione di realismo per il sottoscritto...
Ci resto tanto male: ok, non mi aspettavo che avesse necessariamente parole d'amore, ma non mi sembra neanche di essere un segno del diavolo...

Daltronde non è che ci si potesse onestamente aspettare qualcosa di diverso da un capo di uno stato teocratico basato su un libro scritto 2000 e passa anni fa e che tra le altre cose proibisce di mangiare le cozze e i calamari...


Eppure sentendo le interviste ai fedeli sembrava che il papa avesse già: risanato la chiesa cattolica dai preti pedofili, fatto finire tutte le guerre, resuscitato i morti, e ci avesse restituito l'imu sulla prima casa....
Eppure non aveva ancora fatto nulla di concreto: cavoli lo avevano appena eletto!


Alla fine la mia considerazione è che le persone tendono a credere non tanto quello che è vero ma quello che loro desiderano sia vero. Spesso in barba alla prova dei fatti.

Il che però a ben pensare magari include anche me adesso: anche io sto giudicando in base ad impressioni e simpatie, sopratutto visto che di fatti ancora non ce ne sono poi così tanti.
Quindi aspettiamo e vediamo.

Intanto una cosa è certa: a fine ottobre 2012 la Lucas Films annuncia il settimo episodio di guerre stellari. A dicembre 2012 papa Ratzinger annuncia le dimissioni.
Non so voi: io una mezza idea ce l'avrei...
:P



PS: una notizia recente sembra ridimensionare in parte quel che ho scritto, anche se ... vedremo quel che saranno i fatti : si legge qui
PPS: questa volta ci stava un post un po' più serio del solito
PPPS: ok, guardando l'ultima foto forse serio non è la parola giusta
PPPPS: ok sono un demente
PPPPPS: no, niente bonazzi seminudi questa volta, non è serio in un post che parla del papa....
PPPPPPS: anche se..... la sauna gay 


più grande d'italia è su suolo vaticano... :P
PPPPPPPS: ops....

10 commenti:

  1. ma che ti aspettavi, che mettesse sulla finestra la bandiera arcobaleno? ma è ovvio che dica che l'omosessualità è del demonio etc. E' il capo della Chiesa cattolica, non di qualche chiesa protestante nordica, dove benedicono le unioni, qualunque siano, visato che per loro il matrimonio non è un sacramento!

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    1. La bandiera arcobaleno ovvio che no...
      ma nemmeno accostare l'omosessualità al diavolo! (e poi con i pedofili invece...)

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    2. è già tanto se tacerà ...

      ma ci pensi che fra un tempo X, ci sarà un papa che chiederà perdono per le vessazioni dirette e indirette sui gay da parte della Chiesa cattolica, esattamente come è successo per Galileo, le streghe, gli eccessi della Santa Inquisizione etc...

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    3. Sempre troppo tardi... (anche se meglio tardi che mai)

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  2. é un papa cattolico è ovvio che sia contro gli omosessuali. Il massimo che puoi ottenere da persone di chiesa col cervello è che essere omosessuali è uno stile di vita che uno si sceglie e che non va criticato per questo. Bergoglio sembra meglio di Palpatine (*_*) ma è cmq un esponente della chiesa cattolica e da questi tizi qua, mai aspettarsi nulla di buono.

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    1. Mi sa che hai ragione...ma la speranza è l'ultima a morire (ed è anche vero che chi visse sperando morì non si può dire come...)

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  3. ma poi che ce ne importa delle opinioni del Papa xD?!

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    1. A me poco, se non fosse che il suddetto ha giusto un POCO di potere politico qui in Italia...

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  4. Non mi aspetto da Papa Francesco nessun rinnovamento rispetto alla morale e all'etica religiosa. Per far ciò servono anni di ammorbidimento a cambiare una radicalità nella cultura cattolica, dogmatica, arrugginita e inflessibile. Quindi non cambierà nulla.

    Però, come tu hai detto e come i giornali hanno pubblicato, una sua lieve apertura ci fu in tema di riconoscimenti che non prese piede in quanto il resto della Conferenza Episcopale Argentina non era d'accordo e quindi pare dovette fare il portavoce della posizione ufficiale dell'intero episcopato. (Pare, uso il beneficio del dubbio).

    Tuttavia una sua apertura non mi stupirebbe: la sua formazione gesuitica è la stessa che fu del Cardinal Martini il quale negli ultimi anni aprì alla necessità del riconoscimento delle unioni civili gay andando in contrapposizione con le posizioni ufficiali cattoliche.
    Insomma, la strada da percorrere è ancora, non dico tanta, ma troppa. Mi aspetto che almeno Francesco riesca a indicare la direzione del cammino, se non quella di iniziare a percorrerlo.

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    1. Pare sembra la parola chiave: e a giudicare dalle apparenze si rischia di prendere sonori granchi.
      Aspettiamo e vediamo.

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